venerdì 29 novembre 2013
martedì 26 novembre 2013
giovedì 21 novembre 2013
Caro Diario...
15/10/2013
Caro diario,
questa mattina noi di 2° C insieme ai ragazzi della 2° A siamo andati a Vicenza per un’ uscita didattica. Ci hanno accompagnati il prof Mancino, il prof C. e la professoressa S. In autobus ci siamo divertiti moltissimo abbiamo riso, chiacchierato e ascoltato musica con i cellulari. Arrivati a Vicenza abbiamo incontrato la nostra guida, credo che tutti si aspettassero una persona un po’ più giovane, però nello spiegare aveva il carisma di una ventenne. La guida ci ha portati subito davanti al Palazzo Chiericati, un’opera di Andrea Palladio.La guida ha cominciato a spiegarci la vita di Palladio. Molti di noi, invece di seguire l’ interessante spiegazione si divertivano a fotografare il grande e bel palazzo.
Poi ci siamo diretti verso il teatro Olimpico, altra opera grandiosa di Palladio. Una volta all'interno siano tutti colpiti e meravigliati dalle statue e dalla scenografia. La guida ci ha spiegato che il teatro fu costruito appositamente per un’opera: l'Edipo re.
Usciti dal teatro abbiamo poi camminato per corso Palladio dove abbiamo visto dall'esterno la Ca’d’ oro e la chiesa di S. Corona, entrambe molto affascinanti.
Siamo poi stati nella grande piazza dei Signori e sotto i numerosi portici della Basilica Palladiana, ma non siamo potuti salire sulla terrazza dell’ ultimo piano, peccato!
Abbiamo visto anche la casa del Pigafetta, colui che ha accompagnato Magellano nel giro intorno al mondo.
Finalmente la merenda!!!
Ci siamo fermati ai giardini Salvi dove alcuni di noi si divertivano a dar da mangiare le briciole alle papere ed ai piccioni.
Sulla via del ritorno abbiamo visto da lontano la Villa la Rotonda.
Ci siamo divertiti da matti e vorremmo rifare questa bellissima esperienza.
Ti saluto...alla prossima.
Caro Diario...dolcetto o scherzetto
Caro
diario,
ieri
sera io, Suzana, Valentina, Sofia,
Alessia e altri compagni e compagne, siamo andati a fare dolcetto o scherzetto
nella notte di Halloween. Ci siamo ritrovati nel parco giochi di Alte Ceccato e
abbiamo cominciato a fare il giro per svariate case, pasticcerie, bar, dove ci
hanno addirittura chiesto di fare delle foto. Sofia si era travestita da
fantasma, io da zombie , Suzana si era messa una maschera spaventosa, Alessia
da regina dei ragni, Valentina da strega, ed infine Anna, che non ha voluto
travestirsi . Verso le 20 alcune nostre compagne sono dovute tornare a casa,
mentre io , Suzana , suo fratello ed un suo amico abbiamo continuato a fare dolcetto
o scherzetto in altre case. Alla fine ( verso le 21) ci siamo diretti verso
casa di Suzana, dove abbiamo mangiato e guardato un film horror . Ci siamo
divertite tutte tantissimo e abbiamo ricevuto un sacco di dolciumi, che ci
siamo divise alla fine della serata. Questo è stato un Halloween speciale da
non dimenticare. Ora ti devo proprio salutare perché sono stanca e devo
riposare… alla prossimaaa !!! XD
Caro Diario...abbiamo visitato Vicenza
16/10/13
Caro diario,
ieri siamo andati in gita a Vicenza. In questa uscita siamo stati accompagnati dal prof. Mancino e dal prof. C. Con noi è venuta la classe 2^A accompagnati dalla prof.ssa S.
Siamo partiti alle ore 8.30 da scuola e siamo arrivati a Vicenza alle 9 circa con l’autobus comunale. La guida ci aspettava e ci ha accompagnati in questa gita meravigliosa.
Siamo partiti dal palazzo Chiericati, pinacoteca civica della città, la guida ci ha spiegato diverse notizie riguardanti l’architettura dell'edificio e ci ha parlato del grande architetto Andrea Palladio .
Questo lungo racconto è stato interessante. Purtroppo non siamo potuti entrare nella pinacoteca perché la stanno ristrutturando.
Successivamente ci siamo diretti verso l’entrata del teatro Olimpico. Qui la guida ci ha parlato del teatro, del perché, del dove e del quando è stato costruito. Siamo entrati e siamo rimasti abbagliati da tanta bellezza. Gli artisti di quell'epoca erano veramente bravissimi. All'interno ci è stata raccontata la storia del teatro in ogni suo dettaglio.
La tappa successiva è stata il palazzo Cà d’Oro (in stile gotico) passando per il corso Palladio. E poi siamo approdati, sempre passeggiando, in piazza dei Signori dove abbiamo visitato la Basilica Palladiana. La guida ci ha spiegato l’architettura della Basilica e di altri edifici presenti. Ci siamo recati alla casa del Pigafetta, lì c'è stata raccontata la storia di questo grande uomo, navigatore e scrittore italiano.
Dopo ci siamo spostati verso piazza Castello ed è stato emozionante vedere una delle opere di Andrea Palladio, il palazzo anche se incompiuto ha il suo fascino. È arrivato il momento della merenda e per cui ci siamo spostati ai Giardini Salvi. Sulla via del ritorno ci siamo diretti verso la Villa Rotonda altro grande capolavoro di Palladio. Purtroppo l’ abbiamo vista solo da lontano, lassù sulla collina. È stata una splendida gita che ci ha fatto conoscere il patrimonio architettonico della città vicino alla quale viviamo. E non solo! Ci siamo divertiti moltissimo. È tardi ora ti dobbiamo salutare ciao!
la lettera formale
Come si scrive una lettera formale struca qui
Qui di seguito troverete alcuni esempi di lettera formale
clicca qui
martedì 19 novembre 2013
lunedì 11 novembre 2013
mercoledì 30 ottobre 2013
Consigli dal passato...
"Lo studio senza desiderio guasta la memoria e non ritien cosa
che la pigli"
Leonardo da Vinci
che la pigli"
Leonardo da Vinci
martedì 29 ottobre 2013
giovedì 24 ottobre 2013
lunedì 21 ottobre 2013
venerdì 18 ottobre 2013
lunedì 14 ottobre 2013
martedì 1 ottobre 2013
lunedì 30 settembre 2013
Cristoforo Colombo
E'
già stanco di vagabondare sotto un cielo sfibrato
per
quel regno affacciato sul mare che dai Mori è insidiato
e
di terra ne ha avuta abbastanza, non di vele e di prua,
perché
ha trovato una strada di stelle nel cielo dell'anima sua.
Se
lo sente, non può più fallire, scoprirà un nuovo
mondo;
quell'attesa
lo lascia impaurito di toccare già il fondo.
Non
gli manca il coraggio o la forza per vivere quella follia
e
anche senza equipaggio, anche fosse un miraggio ormai salperà
via.
E
la Spagna di spada e di croce riconquista Granata,
con
chitarre gitane e flamenco fa suonare ogni strada;
Isabella
è la grande regina del Guadalquivir
ma
come lui è una donna convinta che il mondo non pùo finir lì,.
Ha
la mente già tesa all'impresa sull'oceano profondo,
caravelle
e una ciurma ha concesso, per quel viaggio tremendo,
per
cercare di un mondo lontano ed incerto che non sa se ci sia
ma
è già l'alba e sul molo l'abbraccia una raffica di nostalgia.
E
naviga, naviga via
verso
un mondo impensabile ancora da ogni teoria
e
naviga, naviga via,
nel
suo cuore la Niña, la Pinta e la Santa Maria.
E'
da un mese che naviga a vuoto quell'Atlantico amaro,
ma
continua a puntare l'ignoto con lo sguardo corsaro;
sarà
forse un'assurda battaglia ma ignorare non puoi
che
l'Assurdo ci sfida per spingerci ad essere fieri di noi.
Quante
volte ha sfidato il destino aggrappato ad un legno, senza patria
bestemmi in latino prendi il bere d'impegno,
per
fortuna che il vino non manca e trasforma la vigliaccheria
di
una ciurma ribelle e già stanca, in un'isola di compagnia.
E
naviga, naviga via,
sulla
prua che s'impenna violenta lasciando una scia,
naviga,
naviga via
nel
suo cuore la Niña, la Pinta e la Santa Maria.
Non
si era sentito mai solo come in quel momento
ma
ha imparato dal vivere in mare a non darsi per vinto;
andrà
a sbattere in quell'orizzonte, se una terra non c'è,
grida:
"Fuori sul ponte compagni dovete fidarvi di me!"
Anche
se non accenna a spezzarsi quel tramonto di vetro,
ma
li aspettano fame e rimorso se tornassero indietro,
proprio
adesso che manca un respiro per giungere alla verità,
a
quel mondo che ha forse per faro una fiaccola di libertà.
E
naviga, naviga là
come
prima di nascere l'anima naviga già,
naviga,
naviga ma
quell'oceano
è di sogni e di sabbia
poi
si alza un sipario di nebbia
e
come un circo illusorio s'illumina l'America.
Dove
il sogno dell'oro ha creato
mendicanti
di un senso
che
galleggiano vacui nel vuoto
affamati
d'immenso.
Là
babeliche torri di cristallo
già
più alte del cielo
fan
subire al tuo cuore uno stallo
come
a un Icaro in volo
Dove
da una prigione a una luna d'amianto
"l'uomo
morto cammina"
dove
il Giorno del Ringraziamento
il
tacchino in cucina
e
mentre sciami assordanti d'aerei
circondano
di ragnatele
quell'inutile
America amara
leva
l'ancora e alza le vele.
E
naviga, naviga via
più
lontano possibile
da
quell'assordante bugia
naviga,
naviga via
nel
suo cuore la Niña, la Pinta e la Santa Maria.
Cristoforo Colombo, cantata da Francesco Guccini, Ritratti (2004)
Cristoforo Colombo, cantata da Francesco Guccini, Ritratti (2004)
venerdì 20 settembre 2013
mercoledì 18 settembre 2013
lunedì 10 giugno 2013
sabato 25 maggio 2013
Limerick con i pronomi personali
E' un calciatore di nome Del piero
e dei suoi 7 goal al Sidney ne va fiero
e i suoi fan gli vanno a corte
egli è il piu forte
quel bomber di Del Piero
C'era un cane di Altavilla
che viveva nella mia villa,
conosceva tutti noi
e ha salvato molti di voi
quel coraggioso cane di Altavilla
sabato 11 maggio 2013
Un po' d'esercizio
Ecco qui di seguito alcune prove d'Italiano, proposte dall'INVALSI negli anni precedenti.
Buon lavoro!
Clicca sul link per esercitarti, è possibile visionare anche le correzioni.
Prova INVALSI 2011-2012
Prova INVALSI 2010-2011
Prova INVALSI 2009-2010
Buon lavoro!
Clicca sul link per esercitarti, è possibile visionare anche le correzioni.
Prova INVALSI 2011-2012
Prova INVALSI 2010-2011
Prova INVALSI 2009-2010
lunedì 29 aprile 2013
martedì 23 aprile 2013
Mappa concettuale dell'articolo
Mettiti alla prova!
Evidenzia con colori diversi gli articoli determinativi e indeterminativi.
Un pastorello conduceva ogni giorno le sue pecorelle a pascolare. Si annoiava molto così decise di fare uno scherzo a tutta la gente del villaggio. "Aiuto...al lupo, al lupo!" cominciò allora a gridare.Tutti i contadini accorsero armati di forconi e randelli, ma quando arrivarono nel prato non videro neanche l'ombra del lupo. Il pastore rideva:"Era solo uno scherzo!". Qualche giorno dopo ripeté lo stesso scherzo e i contadini giunsero di corsa. Presto si accorsero che il pastorello si era burlato un'altra volta di loro. Un giorno arrivò d'improvviso un branco di lupi; il pastorello cominciò a gridare:"Al lupo, al lupo!". Ma i contadini, credendo a un altro scherzo, non si mossero. Indisturbati, i lupi fecero strage di pecore e agnelli.
Scheda ed esercizi : gli articoli
Gli articoli determinativi
Gli articoli partitivi
Scheda ed esercizi : gli articoli
Gli articoli determinativi
Gli articoli partitivi
Impariamo giocando
Ehi, non avete voglia di ripetere i tempi e i modi verbali per la prossima verifica?
Perché non proviamo con alcuni giochi.
Le api verbose
L'aquilone: analisi grammaticale del verbo
lunedì 22 aprile 2013
venerdì 19 aprile 2013
lunedì 8 aprile 2013
Achille torna a combattere
Qui di seguito potrete trovare una mappa riassuntiva dell'Iliade. Dalla morte di Patroclo alla decisione di Achille
di tornare a combattere.
Clicca qui accanto Achille torna a combattere
sabato 6 aprile 2013
I nostri lavori di Arte e Immagine
Ecco alcuni lavori realizzati da noi alunni in classe con l'aiuto del prof. Molinaro.
Questo lavoro l'abbiamo chiamato "mano arcobaleno" proprio per l'uso di diversi colori. Alla sua creazione oltre al prof Molinaro ha collaborato il nostro compagno Dario.
Questo disegno l'abbiamo chiamato "il pugno gigante".
Questa tartaruga è stata disegnata dal nostro compagno Mirko.
venerdì 5 aprile 2013
La metonimia
Nel brano " La morte di Patroclo" abbiamo incontrato la
metonimia "ferito dal ferro".
Che cos'è? Ecco cosa dice il dizionario.
metonimia "ferito dal ferro".
Che cos'è? Ecco cosa dice il dizionario.
metonimia
[me-to-nì-mia o …-mì-a] s.f. ret. Figura retorica consistente nell'uso di un termine in un sign. diverso da quello usuale, p.e. il nome del contenitore adoperato per indicare il contenuto (bere un bicchiere), l'autore per l'opera (ascoltare Rossini), ecc.
- E voi quale metonimia avete individuato?
Greci contro Troiani
Troiani
Priamo- re di Troia Ecuba-moglie di Priamo
alcuni loro figli erano:
Ettore + Andromaca Paride
|
Astianatte
Le divinità a favore dei troiani:
Afrodite dea della bellezza e dell'amore
Apollo dio del sole e della poesia
Ares dio della guerra
Ettore, Andromaca e il piccolo Astianatte con la nutrice.
Greci
Atreo-padre di
Agamennone -re di Argo e Micene Menelao- re di Sparta
+
Elena
Teti-ninfa marina + Peleo re di Ftia
|
Achille
Le divinità a favore dei Greci
Atena dea della sapienza
Era moglie di Zeus
Efesto dio del fuoco
http://www.flickr.com/photos/dalbera/3278859760/
giovedì 4 aprile 2013
Basta un poco di zucchero
In tutto ciò che devi far
il lato bello puoi trovar
e se lo trovi - hop! - il gioco va
ed ogni compito divien
più semplice e seren
dovrai capir
che il trucco è tutto qui:
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
la pillola va giù
la pillola va giù
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
tutto brillerà di più!
Il pettirosso il nido fa
e un po'di pace mai non ha
perchè dovrà scappar di qua e di là
ma nonostante il suo daffar
non smette mai di cinguettar
lui sa che allor
più lieve è il suo lavor
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
la pillola va giù
la pillola va giù
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
tutto brillerà di più!
E quando vola avanti e indietro
un'ape intenta al suo lavor
non smette mai un istante di ronzar
perchè ogni tanto può sostar
un po'di miele ad assaggiar
e allor trovar
ch'è dolce lavorar
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
la pillola va giù
la pillola va giù
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
tutto brillerà di più!
Guelfi e Ghibellini
Qui in alto potete vedere la torre della Rocca di Lonato (BS), si tratta di una costruzione che presenta una merlatura con un profilo rettilineo. Questo tipo di merlatura indicava che gli abitanti del castello parteggiavano per i Guelfi ( in Italia erano così chiamati coloro che sostenevano il papa).
Questo è il castello di Fènis, in Valle d'Aosta.
Si tratta di un castello con merlatura a coda di rondine, questa era la decorazione che indicava un castello
che parteggiava per i Ghibellini (In Italia indicava coloro che sostenevano l'imperatore)
venerdì 29 marzo 2013
La ricetta di Cristian: salame di cioccolata
Salame di cioccolata
http://www.flickr.com/photos/linda-amendola/4432456201/
Ingredienti:
1.un
bicchierino di liquore;
2.un
hg di burro;
3.due
hg di fiorello;
4.due
scatole di cacao dolce + uno amaro;
5.cinque
hg di biscotti secchi;
6.due
hg di zucchero a velo;
7.due
tuorli d’uovo.
Procedimento:
Amalgamare tutti gli ingredienti in una ciotola.
Successivamente modellare il composto a forma di salame, cospargerlo con lo zucchero a velo, ricoprire con carta domopac
trasparente, mettere in frigo per almeno due ore.
mercoledì 27 marzo 2013
La ricetta di Dario: сарме
Involtini di carme e riso (Sarme è il nome serbo)
Ingredienti:
- 500 g di carne macinata mista
- 2 carote
- 2 cipolle
- 100 g di riso
- Sale e pepe
- Foglie di cappuccio sottaceto
Preparazione
Preparare e lasciar cuocere il soffritto di cipolla e carota, poi aggiungere la carne
macinata e infine il riso precedentemente fatto bollire per 5
minuti.
Salare, pepare e non appena la carne risulterà cotta, confezionare gli involtini utilizzando le foglie di cavolo cappuccio.
Sistemarli nella
pentola, aggiungere acqua e cuocere per un’ora a fuoco basso.
Il
piatto viene servito in un vassoio, in una terrina oppure nella
pentola.
Buon appetito!
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